OBIETTIVI
Il progetto si è posto l’obiettivo di analizzare l’introduzione e lo sviluppo della funzione di Internal Audit nel Servizio Sanitario Nazionale, indagando aspetti quali: il profilo professionale degli internal auditor; l’assetto organizzativo della funzione; il ruolo e gli ambiti di attività; il rapporto con la Regione, la Direzione Aziendale e gli altri organi di controllo; le modalità di lavoro; le eventuali aree di miglioramento.
Il progetto ha, altresì, inteso comprendere il contributo che la funzione di Internal Audit, in quanto tipico controllo di terzo livello, può offrire in termini di generazione di valore, corretto funzionamento del Sistema di Controllo Interno e miglioramento dei processi aziendali, attraverso lo sviluppo di azioni di miglioramento.
APPROCCIO METODOLOGICO
Il progetto si è avvalso della combinazione di metodologie di ricerca di tipo quantitativo e qualitativo.
La mappatura dell’introduzione e dello sviluppo della funzione di Internal Audit è stata effettuata mediante somministrazione di un questionario a tutti i responsabili della funzione di Internal Audit delle aziende sanitarie pubbliche italiane (tasso di risposta pari al 54%). I risultati hanno evidenziano un quadro piuttosto variegato e hanno consentito di sistematizzare i principali punti di forza e gli aspetti che necessitano, invece, di essere potenziati. In particolare, accanto al commitment della Direzione Aziendale, la ricerca ha messo in luce come la presenza di una regia regionale del processo di audit possa dare un notevole impulso allo sviluppo della funzione. Inoltre, con specifico riferimento al rapporto tra Internal Audit e altri organi di controllo, la ricerca ha evidenziato la necessità di potenziare la collaborazione e gli scambi informativi.
Al fine di apprezzare il contributo apportato dalla funzione di Internal Audit sono state effettuate delle analisi qualitative, con un affondo sulle realtà più emblematiche e sulle esperienze maggiormente consolidate nel panorama nazionale, quali quelle di Emilia-Romagna e Veneto. I casi esaminati hanno evidenziato come la funzione di Internal Audit possa migliorare l’integrazione e il coordinamento nel Sistema di Controllo Interno e promuovere l’apprendimento individuale e organizzativo.
GRUPPO DI LAVORO
Eugenio Anessi Pessina
Elena Cantù
Cecilia Langella
Niccolò Persiani
Ilaria Elisa Vannini