OBIETTIVI
La Community of Practice per esperti di governo della sostenibilità socio-ambientale in sanità nasce con l’obiettivo di promuovere – sulla base di un processo pervasivo di confronto ed interazione reciproca – processi di apprendimento individuale ed organizzativo aventi per oggetto le pratiche di governo della sostenibilità agite (o agibili in futuro) in sanità. La Community of Practice offre, pertanto, un’occasione di scambio e di crescita collettiva. Tenuto conto della natura trasversale che caratterizza il governo della sostenibilità socio-ambientale, il progetto adotta un approccio multiprofessionale, che valorizza il contributo delle diverse professioni, multidisciplinare, che promuove la partecipazione di diversi esperti disciplinari, ed infine multidimensionale, che si prefigge di contribuire al miglioramento di differenti dimensioni di performance ESG.
DESTINATARI
La comunità di pratica è rivolta ai vari ruoli aziendali attivamente coinvolti nella gestione di aree di attività e progetti connessi con la sostenibilità, indipendentemente dal background individuale e dalle attività svolte in azienda. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si annoverano:
- professionisti coinvolti nella ideazione e formulazione di strategie di sostenibilità, politiche, piani di sostenibilità e, più in generale, di sviluppo di business model sostenibili, che agiscono - anche in parte - il ruolo di Corporate Social Responsibilty Specialist, sustainability manager, sustainability practitioner;
- professionisti coinvolti nei processi di comunicazione interna/esterna delle politiche di sostenibilità aziendali;
- professionisti coinvolti nella misurazione delle performance di sostenibilità (es. controllo di gestione, servizi economico-finanziari, ESG Investor Relations, ...);
- professionisti coinvolti nell'ideazione e delivery di report di sostenibilità;
- professionisti coinvolti nello sviluppo di attività e progetti di mitigazione degli impatti ambientali e di attività connesse alle nuove frontiere di transizione energetica (es. environmental manager, mobility manager, energy manager, funzioni tecnico-patrimoniali);
- professionisti che si occupano dello sviluppo strategico e degli impatti sociali e ambientali della supply chain (procurement manager, supply chain manager, operations manager, ...);
- professionisti responsabili della valorizzazione delle tematiche di diversity, equity & inclusion (HR manager, disability manager, formazione e sviluppo organizzativo, ...);
- professionisti che si occupano dell'adempimento degli obblighi sulla salute, sicurezza e ambiente.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Nel corso del 2025, la community si svilupperà nell'arco del periodo gennaio-novembre con l'obiettivo di aggregare un nucleo fondante di aziende e professionisti che possano individuare e condividere un dominio comune di temi, problemi, scopi, saperi pratici, significati e linguaggi su cui riflettere e lavorare in corso d'anno.
Per questa seconda edizione si propone di strutturare i lavori come segue:
- progettazione analitica delle attività (periodo gennaio-febbraio 2025): le aziende aderenti alla Community, dopo aver restituito la scheda di partecipazione alle attività, potranno contribuire alla definizione dell'agenda analitica dei lavori previsti anche in via preliminare all incontri residenziali;
- sviluppo delle attività: svolgimento di 2 incontri in modalità ibrida (aula + online) intervallati da 2 incontri online nelle seguenti date: 11/03/2025 e 20/11/2025 (dalle 9.45 alle 16.30) presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con contestuale diretta streaming e esclusivamente online il 14/05/2025 e 07/10/2025 (dalle 9.00 alle 12.30);
- realizzazione di una visita sul campo (nel mese di giugno, azienda e data da definire);
- in caso di attivazione di laboratori sperimentali sul campo, svolgimento di ulteriori 3/4 incontri online della durata di circa due ore ciascuno, da programmare e definire in funzione delle necessità che emergeranno in sede di progettazione analitica delle attività;
- valutazione dei risultati conseguiti dalla partecipazione ai lavori della Community e possibili ipotesi di successivo sviluppo delle attività, in occasione dell'ultimo incontro residenziale.
Tra i possibili temi che potranno essere oggetto di riflessione nel corso di questa seconda edizione si annoverano:
-
processi e metodologie di assessment e integrazione degli obiettivi di sostenibilità nella strategia aziendale;
-
analisi dei requisiti di processo e output nel disegno di strumenti di rendicontazione esterna così come indicati dai principali standard internazionali;
-
metodologie di costruzione degli indicatori ESG e di misurazione delle performance di sostenibilità (con un focus sugli indicatori ambientali);
-
mappatura e analisi di funzioni aziendali, ruoli e competenze emergenti in ambito ESG con un focus sulle funzioni dei comitati dedicati alle tematiche di sostenibilità e sul profilo di ruolo del sustainability manager;
-
prosecuzione della valutazione dell'efficacia del ruolo del mobility manager;
-
la comunicazione interna ed esterna del valore della sostenibilità e il greenwashing;
-
iniziative di sostenibilità di natura trasversale (es. plastic free hospitals, pratiche di efficientamento energetico, pratiche di revisione delle materie prime, waste management, …) e in ambito clinico (es. green surgery);
- gestione responsabile e sostenibile della supply chain e dei fornitori con un focus specifico sui sistemi di vendor rating.
In ogni caso, tenuto conto del fatto che il metodo formativo della comunità di pratica si caratterizza per una opportuna flessibilità, anche in corso d'opera, onde poter cogliere le opportunità che possano provenire dall'ambiente interno ed esterno alla Community, tutti i partecipanti avranno l'opportunità di contribuire fattivamente alla definizione dell'agenda dei lavori.
METODOLOGIE FORMATIVE
È previsto un equilibrato ricorso a varie metodologie formative fondate sulla riflessività e sull’apprendimento esperienziale, tra cui:
- presentazione e discussione di repertori esperienziali già agiti, ovvero anche solo prefigurati, volti a far emergere buone pratiche da replicare, nonché a riflettere sulle relative condizioni di trasferimento;
- condivisione di esperienze eccellenti maturate in contesti non sanitari e trasferibili nelle aziende sanitarie;
- approfondimenti tematici sollecitati da specifiche esigenze di rinforzo delle competenze;
- attivazione di journal club, con la partecipazione attiva dei membri della community, finalizzati a discutere l’applicabilità locale di elementi di conoscenza emergenti a livello scientifico internazionale;
- forum online, sollecitati al fine di maniere attiva la riflessione in remoto;
- eventuali iniziative di benchmarking e di sperimentazione, opportunamente concordate con i partecipanti alla community.
INFORMAZIONI LOGISTICHE
Gli incontri residenziali (online + aula) si terranno presso la sede di Milano dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, con orario 9.45-13.00 e 14.00-16.30, e saranno erogati in dual mode, con la possibilità di partecipare in presenza oppure di collegarsi online.
Gli incontri online si terranno nella forma di webinar interattivi sincroni con orario 9.00-12.30.
FACULTY
Giuliana Monolo, Professore a contratto di Programmazione e controllo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Ricercatore CERISMAS Area Sistemi di Pianificazione e controllo;
Andrea Mariani, Professore a contratto di Programmazione e controllo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Ricercatore CERISMAS Area Sistemi di Pianificazione e controllo.
I lavori della Community prevedono, inoltre, il coinvolgimento di esperti di processi di governo della sostenibilità socio-ambientale che interverranno in funzione dei temi oggetto di trattazione.