OBIETTIVI
La Community of Practice per esperti di Clinical Governance e Audit & Feedback nasce con l’obiettivo di promuovere – sulla base di un processo pervasivo di confronto ed interazione reciproca – processi di apprendimento individuale ed organizzativo aventi per oggetto competenze avanzate per il miglioramento continuo della qualità dell'assistenza. L'obiettivo principale è sviluppare e migliorare pratiche aziendali seguendo metodologie rigorose e sostenibili di clinical governance con un focus sull'audit & feedback. Come obiettivo a lungo termine, la comunità, in un'ottica sempre più patient-centered, intende contribuire a ridurre le diseguaglianze e a migliorare la qualità delle cure nel Servizio sanitario, in un momento particolarmente delicato della sua tenuta.
La Community of Practice offre, un’occasione di scambio e di crescita collettiva. Tenuto conto della natura delle attività svolte dal Governo Clinico e della differenziazione del background specialistico, il progetto adotta un approccio multiprofessionale, che valorizza il contributo delle diverse professioni, multidisciplinare, che promuove la partecipazione di diversi esperti disciplinari, ed infine multidimensionale, che si prefigge di contribuire al miglioramento di differenti dimensioni di performance clinica.
DESTINATARI
Considerata la natura trasversale, multidisciplinare e multiprofessionale che caratterizza il governo clinico e la gestione della qualità e del rischio sanitario, La comunità di pratica è rivolta ai vari ruoli aziendali attivamente coinvolti nella gestione di attività e progetti volti al miglioramento della qualità dell'assistenza. Non è rilevante il background individuale o le specifiche attività svolte in azienda. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si annoverano:
- Direttori sanitari responsabili della pianificazione e dell'implementazione delle strategie cliniche e della gestione delle risorse;
- Direttori generali e membri della direzione aziendale, responsabili dell'indirizzo strategico e del coordinamento organizzativo;
- Responsabili delle professioni sanitarie, impegnati nel coordinamento e nello sviluppo delle competenze professionali del personale sanitario;
- Professionisti a vario titolo coinvolti nell'implementazione e gestione della clinical governance a livello regionale (es. funzioni di rete, PDTA, HTA, valutazione delle performance, sistemi di qualità);
- Team aziendali per lo sviluppo e il coordinamento delle funzioni di clinical governance;
- Esperti di qualità e accreditamento coinvolti nella valutazione e nel monitoraggio delle performance assistenziali e nella promozione di standard di cura elevati;
- Professionisti del rischio clinico (es. risk manager) impegnati nell'identificazione, valutazione e mitigazione dei rischi associati all'erogazione delle cure;
- Componenti dei team multidisciplinari, inclusi case manager, coinvolti sui versanti clinico e gestionale dei percorsi di cura;
- Team a supporto delle direzioni regionali e aziendali per promuovere l'ottimizzazione e la continuità dell'assistenza dei PDTA e delle reti per patologia.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Nel corso del 2025, la community si svilupperà nell'arco del periodo marzo-dicembre con l'obiettivo di aggregare un nucleo fondante di aziende e professionisti che possano individuare e condividere un dominio comune di temi, problemi, scopi, saperi pratici, significati e linguaggi su cui riflettere e lavorare.
Per questa prima edizione si propone, dunque, di strutturare i lavori come segue:
- progettazione analitica delle attività (periodo giugno-settembre 2025). L’attivazione del progetto muove da una accurata fase di progettazione volta a costituire il nucleo fondante dei membri della comunità, condividere ed analizzare le esigenze di apprendimento individuale ed organizzativo, raccogliere in via preliminare le pratiche sulle quali focalizzare la riflessione collegiale.
- Avvio plenario delle attività (mezza giornata online prevista il 7 marzo). L’incontro è finalizzato a stimolare un clima di fiducia e di proficuo interscambio tra i membri della comunità, attraverso la presentazione dei partecipanti, la condivisione della mission e del metodo formativo della comunità di pratica, la co-costruzione dei contenuti su cui focalizzare la riflessione successiva.
- Sviluppo delle attività (tre incontri in modalità ibrida - aula + online - nel periodo aprile-ottobre 2025). Questa fase include 3 giornate di formazione residenziale, previste il 3 aprile, il 18 giugno e il 29 ottobre. Sono, inoltre, previste attività di confronto in remoto facilitate dall’utilizzo della piattaforma Blackboard.
- Valutazione del percorso (dicembre 2025). È prevista un’agile sessione online di valutazione del percorso e di condivisione delle esigenze di apprendimento individuale ed organizzativo rispetto alle quali orientare la successiva prosecuzione della comunità di pratica.
Il perimetro degli argomenti che verranno trattati nella Community sarà relativo a:
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Clinical Governance:
- evoluzione e tendenze della clinical governance;
- strumenti e metodi specifici utilizzati per una gestione efficace della clinical governance a livello aziendale, con un focus sulle dinamiche operative;
- stato dell'arte nei diversi contesti regionali e nelle realtà organizzative aziendali, con una panoramica sulle principali differenze e peculiarità;
- clinical and managerial excellence: un confronto strutturato tra best practice adottate a livello nazionale e internazionale per promuovere standard elevati di eccellenza clinica e manageriale.
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Valutazione e monitoraggio degli impatti assistenziali derivanti dai modelli di Clinical Governance: prospettive organizzative, cliniche e dei pazienti:
- analisi approfondita degli impatti prodotti dai modelli di clinical governance, esaminando le tre prospettive per identificare le principali criticità e opportunità;
- confronto strutturato e interattivo tra esperti di sistemi informativi, specialisti della qualità clinici e manager aziendali, con l'obiettivo di integrare competenze e punti di vista differenti;
- analisi dei sistemi di incentivazione delle performance nei diversi contesti aziendali e confronto dei modelli organizzativi
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Strumenti di Audit & Feedback, teoria e pratica a livello aziendale:
- la rete internazionale di Meta-lab: spunti metodologici e applicativi per il contesto italiano;
- presentazione e analisi di esperienze a livello nazionale, regionale e aziendale con un focus sulle modalità di implementazione e sui risultati ottenuti;
- come condurre l'A&F a livello aziendale: basi procedurali, modalità di esecuzione e sistemi di incentivazione.
METODOLOGIE FORMATIVE
È previsto un equilibrato ricorso a varie metodologie formative fondate sulla riflessività e sull’apprendimento esperienziale, tra cui:
- presentazione e discussione di repertori esperienziali già agiti, ovvero anche solo prefigurati, volti a far emergere buone pratiche da replicare,nonché a riflettere sulle relative condizioni di trasferimento;
- condivisione di esperienze eccellenti maturate in contesti non sanitari e trasferibili nelle aziende sanitarie;
- approfondimenti tematici sollecitati da specifiche esigenze di rinforzo delle competenze;
- attivazione di journal club, con la partecipazione attiva dei membri della community, finalizzati a discutere l’applicabilità locale di elementi di conoscenza emergenti a livello scientifico internazionale;
- eventuali iniziative di benchmarking e di sperimentazione, opportunamente concordate con i partecipanti alla community.
INFORMAZIONI LOGISTICHE
Gli incontri residenziali si terranno presso la sede di Milano dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, con orario 9.30-13.00 e 14.00-16.30, e saranno erogati in dual mode, con la possibilità di partecipare in presenza oppure di collegarsi online.
L'incontro online si terrà nella forma del webinar interattivo sincrono con orario 9.30-13.00.
FACULTY
Antonio Giulio de Belvis, Professore associato di Igiene Generale ed Applicata, Università Cattolica del Sacro Cuore; e Presidente ASIQUAS
Andrea Mariani, Assegnista di ricerca di programmazione e controllo, Università Cattolica del Sacro Cuore; Ricercatore CERISMAS Area Sistemi di Pianificazione e controllo.
I lavori della Community prevedono, inoltre, il coinvolgimento di esperti di processi di Clinical Governance e Audit & Feedback che interverranno in funzione dei temi oggetto di trattazione.