
Centro di ricerche e studi in management sanitario
DATA E LUOGO
30 Novembre 2023 - IV edizione
Online
OBIETTIVI
La fenomenologia della stupidità tocca svariati ambiti, dalla crisi finanziaria fino ai vari aspetti del funzionamento organizzativo, passando dalle possibili distorsioni cognitive analizzate da Kahneman e Tversky, alla razionalità limitata indagata da Simon, fino all’incompetenza qualificata studiata da Argyris.
Oggetto del corso non è tanto la pura stupidità (caratterizzata da espressioni di faciloneria, smodatezza e incongruenza); né la questione attiene a una malaccorta adozione di pratiche manageriali, sulla base di ragionamenti errati o scelte fondate su una cattiva evidenza. Piuttosto è la stupidità funzionale, in quanto indisponibilità a pensare in termini riflessivi o tendenza a pensare secondo modalità convenzionali e conformiste: il tutto dotato di una qualche plausibilità e coerenza, unita a svantaggi e rischi. Manifestazioni di tale stupidità sono l’applicazione acritica di regole e procedure; l’assenza di dimensioni di senso rispetto a quanto si fa; l’elusione di aspetti relativi a responsabilità e sostenibilità. Il corso si propone di rispondere ai seguenti quesiti: come riconoscere i più emblematici paradossi della stupidità aziendale di fronte alla problematicità e complessità degli eventi che i soggetti devono affrontare, attraversando dubbi, sfide, ambiguità, incertezze? Quali sollecitazioni e percorsi si possono “attivare” per portare avanti azioni volte a de-stupidificare i contesti organizzativi contemporanei? Come è possibile promuovere un orientamento context-driven nella lettura e nella gestione di processi organizzativi caratterizzati da molteplici e diffuse situazioni di cambiamento organizzativo in condizioni di complessità e turbolenza?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell'action learning. A complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso utilizzo di casi di simulazioni.
DESTINATARI:
DOCENTE
Giuseppe Scaratti, Professore ordinario, Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Università degli Studi di Bergamo; Responsabile Area Leadership e culture organizzative di CERISMAS.
TESTIMONE
Sarà presentata una testimonianza aziendale
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Webinar interattivi sincroni – I partecipanti riceveranno un link via mail attraverso il quale partecipare ai webinar. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante tutta la durata del corso.
DATA E LUOGO
4 Ottobre 2023
Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano
OBIETTIVI
La complessità organizzativa e la necessità di gestire efficacemente il cambiamento propri delle aziende sanitarie richiedono che chi riveste ruoli di direzione e guida professionisti e gruppi di lavoro adotti stili di direzione orientati alla delega, allo sviluppo continuo dell’apprendimento dei collaboratori, a motivare e condividere conoscenza attraverso feedback efficaci, ad aumentare l’engagement delle persone attraverso la relazione e le opportunità di crescita e sviluppo di competenze. Questo corso si focalizza sui processi e sulle capacità relazionali utili per gestire processi di delega efficaci, con l’obiettivo di sviluppare una mentalità di gestione delle risorse basata sul feedback e lo sviluppo, di acquisire consapevolezza del proprio stile di relazione e dei suoi effetti, di imparare a dare feedback efficaci e di valore per l’altro e a ricevere feedback in modo aperto e costruttivo, utilizzando gli strumenti dell’assertività e dell’ascolto e adattandoli alle diverse situazioni e ai diversi interlocutori.
Questo corso, grazie all’equilibrato comporsi di riflessioni di carattere metodologico e simulazioni applicative, intende offrire una risposta alle seguenti domande: quali sono le condizioni che richiedono la delega e quali sono le componenti di un processo di delega efficace? Come assegnare ai collaboratori obiettivi motivanti? Come gestire efficacemente il feedback per motivare e coinvolgere i collaboratori? Quali atteggiamenti e modalità di relazione sono più efficaci per dare feedback costruttivi e utili in chiave di apprendimento? Come utilizzare il feedback per la crescita e lo sviluppo continuo delle competenze nel proprio team?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. A complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso riferimento a casistiche applicative.
DESTINATARI
DOCENTI
Domenico Bodega, Professore ordinario di Organizzazione aziendale, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Presidente CERISMAS.
Daniela Isari, Docente di comportamento organizzativo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Dual mode - Le lezioni vengono erogate in presenza e con contestuale diretta online sincrona. Compilando la scheda di iscrizione i partecipanti scelgono la modalità di frequenza, che può essere modificata fino a una settimana dall’avvio del corso. I partecipanti che scelgono l’online riceveranno un link via mail attraverso il quale partecipare alla diretta sincrona. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante l’intera durata del corso.
DATA E LUOGO
10 Maggio 2023
Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano
OBIETTIVI
Gli scenari emergenti degli ultimi anni sono andati ad impattare fortemente sul rapporto tra le persone e il lavoro, mettendo generalmente alla prova l’esperienza e la tenuta dei piani di vita personale e lavorativa. Gli anni di pandemia hanno ancora di più sollecitato le organizzazioni sanitarie e il loro personale, già precedentemente affaticato dalla gestione di riforme e trasformazioni, da domande sempre crescenti e scarsità di risorse. Operatori sanitari, personale medico e infermieristico, ma anche figure di coordinamento e di management, si sono trovati a confrontarsi con nuove dinamiche da gestire quali l’aumento del burn out e dello stress lavorativo, fenomeni di crisi vocazionale e diminuzione di personale sanitario, crescente malessere e tensioni sul lavoro. Alcune risposte al problema vengono attuate attraverso misure individuali, quali sostegno psicologico e formazione alla gestione delle emozioni. Tuttavia, costruire sostenibilità della vita lavorativa richiede anche di ripensare diversamente la gestione dei processi e delle dinamiche in gioco a livello di sistema e di comunità di pratiche e professionali. Obiettivo del corso è sviluppare una riflessione su come si possa attraversare e reggere l’in-sostenibilità legata alla concezione stessa di lavoro, e fornire chiavi di lettura per lavorare su nuove forme di sostenibilità, prestando cura a chi cura e proponendo un approccio attento al sistema e all’integrazione dei suoi processi e delle sue pratiche.
Questo corso, grazie all’equilibrato comporsi di riflessioni di carattere metodologico e simulazioni applicative, intende offrire una risposta alle seguenti domande: quali sono le maggiori criticità e insostenibilità che accomunano le organizzazioni sanitarie nello scenario attuale, a livello di gestione delle relazioni e della vita professionale? Quali leve è possibile usare per attraversare le tensioni e le fatiche in atto? Quali direzioni possono essere prese guardando al prossimo futuro, per sostenere meglio la qualità della vita lavorativa e la sua sostenibilità?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. A complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso riferimento a casistiche applicative.
DESTINATARI
DOCENTI
Mara Gorli, Professore associato di Psicologia delle relazioni, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore
Giuseppe Scaratti, Professore ordinario di Psicologia organizzativa, Università degli Studi di Bergamo; Responsabile Area Leadership e culture organizzative di CERISMAS
TESTIMONI
Daniela Conti, Direttore Risorse umane, Fondazione Poliambulanza - Istituto Ospedaliero
Tiziana Francese*, Responsabile Formazione e sviluppo organizzativo, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
* in attesa di conferma
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Dual mode - Le lezioni vengono erogate in presenza e con contestuale diretta online sincrona. Compilando la scheda di iscrizione i partecipanti scelgono la modalità di frequenza, che può essere modificata fino a una settimana dall’avvio del corso. I partecipanti che scelgono l’online riceveranno un link via mail attraverso il quale partecipare alla diretta sincrona. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante l’intera durata del corso.
DATA E LUOGO
6 marzo 2023
Online (9.15-12.30 e 14.15-17.30)
OBIETTIVI
L’epidemia COVID ha dimostrato tanto la validità quanto la necessità di soluzioni di telemedicina mediante le quali assicurare a distanza cure ed assistenza ai pazienti, specialmente se fragili, cronici ed affetti da patologie di lunga durata. Nel corso della pandemia, sulla spinta dell’emergenza, si è assistito ad un proliferare di soluzioni realizzate autonomamente dalle singole aziende spesso in modo settoriale e frammentato. Ora occorre “mettere a sistema” quanto realizzato, in modo da capitalizzare sull’esperienza acquisita, per sostenere l’evoluzione del SSN secondo gli obiettivi tracciati dal PNRR. La telemedicina, in questo senso, può giocare un ruolo fondamentale nel favorire la collaborazione in rete sul territorio di strutture e operatori, facilitando la presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale dei pazienti e dei percorsi attraverso attività sinergiche e coordinate. Questa evoluzione comporta non solo soluzioni tecnologiche adeguate e integrate con i contesti esistenti, ma una visione strategica dei progetti di telemedicina che la integrino nei nuovi modelli clinici ed assistenziali, supportando i necessari percorsi di cambiamento culturale ed organizzativo.
Il corso si propone i seguenti obiettivi:
Nello specifico, il corso intende dare una risposta ai seguenti quesiti: come organizzare la transizione dagli scenari attuali al contesto integrato previsto dal PNRR per i prossimi anni? Come organizzare a livello aziendale un progetto di telemedicina e gestire il cambiamento organizzativo e culturale? Come analizzare e gestire l’evoluzione della telemedicina in un quadro multidimensionale e non limitato ai soli aspetti tecnologici? Come implementare modelli e servizi di telemedicina integrati e coerenti con i requisiti delle diverse patologie e dei diversi contesti clinico-organizzativo? Quali benefici attesi per i pazienti? Come far evolvere i sistemi informativi in modo da poter integrare le nuove applicazioni ed assicurare, nell’azienda e sul territorio, la continuità dei processi clinico-organizzativi e l’integrazione dei dati necessari?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. Durante i webinar, a complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso utilizzo di simulazioni ed esemplificazioni reali.
DESTINATARI
In particolare il corso si rivolge a:
DOCENTI
Fabrizio Massimo Ferrara, Docente di Informatica e sistemi informativi, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore.
Giuseppe Scaratti, Professore ordinario di Psicologia organizzativa, Università degli Studi di Bergamo; Responsabile Area Leadership e culture organizzative di CERISMAS.
TESTIMONI
Massimo Molteni, Direttore sanitario, IRCCS "Eugenio Medea" - La Nostra Famiglia Associazione
Vito Piazzolla, Direttore Distretto n. 1 Molfetta e Responsabile Coordinamento Operativo PNRR, ASL di Bari
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Webinar interattivi sincroni – I partecipanti riceveranno un link via mail attraverso il quale partecipare ai webinar. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante tutta la durata del corso.
Centro di ricerche e studi in management sanitario