
Centro di ricerche e studi in management sanitario
DATA E LUOGO
5-6 Ottobre 2023
Online (9.15-12.30)
OBIETTIVI
Le innovazioni introdotte dal DM 23 maggio 2022, n. 77 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale” richiamano la centralità del ruolo dell’infermiere di comunità nel promuovere processi governo proattivo della salute. Assumendo una connotazione spiccatamente integrativa e di prossimità, l’infermiere di comunità ricopre un ruolo strategico nello sviluppo di processi di promozione, prevenzione ed educazione alla salute, nonché di gestione partecipativa dei processi di generazione della salute a livello individuale, familiare e di comunità con riferimento ai differenti setting assistenziali.
Il corso intende dare una risposta ai seguenti quesiti: quali opportunità e sfide caratterizzano il ruolo e le funzioni dell’infermiere di comunità alla luce dei percorsi di innovazione e sviluppo dell’assistenza territoriale in prospettiva di prossimità? Come agire il ruolo dell’infermiere di comunità nei percorsi partecipativi di generazione della salute a livello individuale, familiare e di comunità? Come prefigurare e sviluppare il ruolo dell’infermiere di comunità nelle micro-aree urbane e rurali? Come si relaziona il ruolo dell’infermiere di comunità con gli altri ruoli (innovativi e tradizionali) che caratterizzano l’assistenza primaria?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. Durante i webinar, a complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso utilizzo di simulazioni ed esemplificazioni reali.
DESTINATARI
DOCENTI
Antonella Cifalinò, Professore associato di Programmazione e controllo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Vice Direttore CERISMAS.
TESTIMONI
Saranno presentate testimonianze aziendali
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Webinar interattivi sincroni – I partecipanti da remoto riceveranno un link via email attraverso il quale partecipare alle lezioni. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante tutta la durata del corso.
DATA E LUOGO
11-12 Maggio 2023
Online (9.15-12.30)
OBIETTIVI
Muovendo dal quadro delineato dal DM n. 77/2022, il corso si propone di identificare e discutere gli elementi critici di successo da progettare (prima) e realizzare (poi) nell’organizzazione e gestione delle soluzioni di governo della continuità assistenziale nei confronti dei pazienti complessi che transitano in diversi setting assistenziali. Assumendo una prospettiva di analisi di carattere strategico-organizzativo, particolare attenzione viene posta alle logiche di progettazione e funzionamento delle centrali operative e dei team multiprofessionali che governano i flussi dei pazienti tra setting assistenziali. In particolare, si intende offrire una prospettiva di riflessione di carattere configurazionale in cui il ridisegno dei processi di transitional care muove dall’analisi dei processi in essere e dall’identificazione di soluzioni di miglioramento in coerenza con le caratteristiche dei contesti locali.METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. Durante i webinar, a com-plemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso utilizzo di simulazioni ed esemplificazioni reali.
DESTINATARI
DOCENTI
Antonella Cifalinò, Professore associato di Programmazione e controllo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Vice Direttore CERISMAS.
DISCUSSANT
Maria Cristina Ghiotto, Esperta in Organizzazione e gestione delle Aziende sanitarie
TESTIMONI
Paolo Bordon, Direttore Generale, AUSL Bologna
Viviana Coffele, Direttore Funzione Territoriale e Direttore Distretto 1, AULSS n. 9 Verona
Paola Leonardelli, Coordinatrice infermieristica - Chief Nursing Informatics Officer, U.O. Cure Primarie, Azienda provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
Vito Piazzolla, Direttore Distretto n. 1 Molfetta e Responsabile Coordinamento Operativo PNRR, ASL della provincia di Bari
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Webinar interattivi sincroni – I partecipanti da remoto riceveranno un link via email attraverso il quale partecipare alle lezioni. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante tutta la durata del corso.
DATA E LUOGO
22 Marzo 2023
Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano
OBIETTIVI
Le innovazioni introdotte dal DM 23 maggio 2022, n. 77 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale” richiamano la centralità del distretto nel garantire risposte efficaci ed eque ai bisogni della popolazione di riferimento. Assumendo una prospettiva di analisi di carattere strategico, particolare attenzione viene anzitutto posta alla discussione delle funzioni del distretto, quale quadro organico di riferimento per delinearne una successiva declinazione operativa che stimoli specifiche scelte attuative in coerenza con i diversi contesti locali (si pensi, ad esempio ad un distretto urbano rispetto ad un distretto rurale). In secondo luogo, il corso si prefigge di identificare e discutere i nodi chiave da presidiare nell’ideare, progettare ed attuare concrete soluzioni organizzative e gestionali necessarie al distretto per esercitare le proprie funzioni in una prospettiva di innovazione dell’assistenza territoriale ispirata ai paradigmi della medicina di iniziativa, di prossimità e di comunità.
Il corso intende dare una risposta ai seguenti quesiti: quali opportunità e sfide caratterizzano le funzioni del distretto alla luce dei percorsi di innovazione e sviluppo dell’assistenza territoriale? Come progettare ed attuare gli strumenti di analisi dei bisogni e di monitoraggio dello stato di salute della popolazione? Come utilizzare le informazioni rese disponibili da questi strumenti a livello macro per la programmazione dei servizi ed a livello micro per la presa in carico dei pazienti? Qual è il ruolo del progetto di salute? Come governare la transizione dei pazienti tra setting assistenziali a livello intra ed inter-distrettuale? Quali nodi critici considerare nella progettazione ed attuare delle centrali operative aziendali e distrettuali, degli ospedali di comunità e delle unità di continuità assistenziale? Quali nodi critici considerare nelle decisioni di localizzazione e nei processi di progettazione e sviluppo delle case della comunità? Come presidiare i processi di integrazione organizzativa e professionale?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. A complemento delle lezioni interattive di inquadramento, è previsto un intenso utilizzo di simulazioni ed esemplificazioni reali.
DESTINATARI
In particolare il corso si rivolge a:
DOCENTE
Antonella Cifalinò, Professore associato di Programmazione e controllo, Facoltà di Economia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Vice Direttore CERISMAS.
TESTIMONI
Rossana Giove, Direttore Socio Sanitario, ATS Milano Città Metropolitana
Ilaria Loperto, Dirigente Medico, U.O.C. Epidemiologia e Prevenzione e Registro Tumori, ASL Napoli 1 Centro
Anna Maria Petrini, Direttore Generale, AUSL di Modena
Ciro Verdoliva, Direttore Generale, ASL Napoli 1 Centro
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Dual mode - Le lezioni vengono erogate in presenza e con contestuale diretta online sincrona. Compilando la scheda di iscrizione i partecipanti scelgono la modalità di frequenza, che può essere modificata fino a una settimana dall’avvio del corso. I partecipanti che scelgono l’online riceveranno un link via mail attraverso il quale partecipare alla diretta sincrona. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante l’intera durata del corso.
DATA E LUOGO
2 Marzo 2023
Online (ore 9.15-12.30)
OBIETTIVI
Il corso si propone di offrire un’organica sintesi riflessiva volta a identificare e di-scutere gli elementi critici di successo da prefigurare (prima) e governare (poi) in sede di attuazione aziendale del DM 23 maggio 2022, n. 77 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”. Assumendo una prospettiva di analisi di carattere strategico, particolare attenzione viene anzitutto posta sulla discussione dei prin-cipi di riferimento da considerare nella riprogettazione organizzativa dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria territoriale. In secondo luogo, il corso si prefigge di iden-tificare e discutere i nodi chiave da presidiare nel governare gli investimenti aventi per oggetto il capitale organizzativo, il personale e il capitale tecnologico quali leve strategiche su cui fondare la gestione del cambiamento nell’ideare, progettare e realizzare processi di innovazione dell’assistenza territoriale ispirati ai paradigmi della medicina di iniziativa, di prossimità e di comunità.
Il corso intende dare una risposta ai seguenti quesiti: quali principi organizzativi sottendono i contenuti del regolamento disciplinato dal DM 77/2022? Come le in-novazioni suggerite dal DM 77/2022 possono contribuire a migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’equità dei servizi sanitari e socio-sanitari? Quali elementi di specifi-cità è opportuno tenere in considerazione in sede di progettazione organizzativa dei servizi territoriali a livello aziendale, distrettuale e professionale nei diversi con-testi locali? Quale potenziale strategico è offerto dai modelli suggeriti dal DM 77/2022? Quali nodi chiave è opportuno governare, sotto il profilo organizzativo e gestionale, nella realizzazione delle innovazioni suggerite dal DM 77/2022?
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è ispirato ai canoni propri dell’action learning. A complemento della lezio-ne interattiva di inquadramento, è prevista un laboratorio riflessivo attivato a partire da esemplificazioni reali.
DESTINATARI
In particolare il corso si rivolge a:
DOCENTE
Antonella Cifalinò, Professore associato di Programmazione e controllo, Univer-sità Cattolica del Sacro Cuore; Vice Direttore CERISMAS.
TESTIMONI
Saranno presentate testimonianze aziendali lungo tutto lo sviluppo del corso.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Webinar interattivi sincroni – I partecipanti riceveranno un link via email attraverso il quale partecipare alle lezioni. Nonostante sia possibile comunicare anche via chat durante lo svolgimento del corso, per una migliore interazione si richiede di utilizzare un dispositivo dotato di microfono e videocamera funzionanti e di tenere la videocamera attiva durante tutta la durata del corso.
Centro di ricerche e studi in management sanitario